Dopo “Abbecedario Fotografico” e “Di chi è questo mio corpo?”, “C di casa” è il terzo progetto pensato appositamente per l’infanzia ma d’interesse anche per un pubblico più ampio, promosso dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e a cura di Elena Dolcini.
La casa, luogo fisico e metaforico, connesso all'immensa varietà delle sue realizzazioni e modi di abitare, è un macro-tema che risuona nel bambino così come nell'adulto, scandendo la quotidianità di ogni persona, tra ricordi e progetti. Spesso riflesso della personalità dei suoi abitanti, parla di noi, delle nostre abitudini e gusti; è limite e come tale ci protegge, cura, conforta, ma ci isola e nasconde anche: è confine tra il piccolo cerchio familiare e la più ampia comunità di riferimento, un luogo aperto che accoglie chi viene da fuori, ma appartato, solitario, chiuso.
Per poter meglio approfondire questo importante tema, si è pensato di organizzare durante il periodo della mostra diversi appuntamenti gratuiti per riflettere sulla casa e sull’abitare da prospettive non esclusivamente artistiche, in modo da alimentare un dialogo trasversale.
Il quarto ed ultimo appuntamento sarà con Michela Liverani, e sarà dedicato a
L'ABITARE NELL'INFANZIA: SPAZIO VISSUTO E SENTITO, DELL'IDENTITA' E DEL RICONOSCIMENTO
fissato per
MERCOLEDì 15 GENNAIO, ORE 18
Spazi Espositivi Palazzo del Monte di Pietà (Corso Garibaldi 37 - Forlì)
Michela Liverani descrive la casa da un punto di vista pedagogico: non esiste un'infanzia astratta e decontestualizzata, ma penetrata dai contesti di cui i bambini e le bambine abitano e dalle relazione che intrecciano, a cominciare dalla casa.
Michela Liverani è fotografa e pedagogista di servizi educativi 0-6.
Ingresso libero.
Info: elenadolcini@gmail.com